Recensione #7
Editore: E/O Pagine: 416 Prezzo di copertina: €18,00 |
Breve trama
La protagonista del romanzo è Susie Salmon, una ragazzina di quattordici anni assassinata da un serial killer senza pietà. Susie è anche il narratore delle vicende e spettatrice di tutto ciò che accade sulla terra; non è però in grado di interagire con le persone, ma ne conosce comunque i pensieri e cerca di guidare la sua famiglia verso la scoperta della verità e verso la cattura del suo assassino. E' spettatrice inerme del terribile dolore che attanaglia le persone che le hanno voluto bene e che continuano a volergliene.
Premessa:
Non avendo visto il film (ma solo letto una breve trama) ho affrontato la lettura senza alcuna aspettativa.
E' il libro perfetto per i miei gusti.
Perché leggerlo:
- Empatico.
- Coinvolgente.
- Straziante.
- Coniuga il romanzo allo stile thriller/suspense.
- La narrazione è ben strutturata, quindi durante i numerosi flashback non si perde mai il filo.
- La lettura risulta scorrevole.
- Personaggi ben descritti, caratteri be delineati.
- Ottima scelta di stile narrativo: escamotage per coinvolgere di più il lettore (persona deceduta che tutto può vedere).
Cosa non mi ha convinto:
Nulla.
La mia votazione da 1 a 5:
Il mi voto è 5. Segna nel profondo.
Nessun commento:
Posta un commento