venerdì 16 settembre 2016

"La confraternita delle ossa" di Paolo Roversi




Scritta per ThrillerNord 

(http://thrillernord.it)



Titolo: La confraternita delle ossa

Autore: Paolo Roversi 

Editore: Marsilio

Prima pubblicazione: 2016

Pagine: 396

Prezzo di copertina: € 18,50


Sinossi
Milano, anno 2002. Un giovane aspirante giornalista di cronaca nera, Enrico Radeschi, parte dalla cittadina di Capo di Ponte Emilia e approda nella
“Grande Mela italiana" per rincorrere il sogno di una vita. La fortuna sembra essere finalmente dalla sua parte quando si trova letteralmente immischiato in un omicidio accaduto in pieno centro e per di più durante le feste natalizie. La vittima è un noto avvocato milanese che prima di morire si prende la briga di tracciare con il proprio sangue uno strano simbolo.. Questo basta per convincere il vicequestore Loris Sebastiani ed Enrico Radeschi - suo improvvisato compagno d’indagine - che la soluzione del caso risieda proprio nelle origini di quel misterioso simbolo. Tra presunte leggende, cripte, simbologie e cospirazioni sarete i protagonisti insieme a Radeschi e Sebastiani di una incredibile corsa contro il tempo!

Recensione

Un elemento che subito salta all’occhio del lettore è lo stile incredibilmente pulito e diretto con il quale Roversi sviluppa tutto l’intreccio narrativo, permettendo al lettore di godersi una lettura scorrevole. 
Non mancano i colpi di scena e la suspense, elementi tipici del genere, ma questo thriller risulta comunque abbastanza “soft” e spicca l’abilità dello scrittore nel destreggiarsi tra stili diversi.

Un’altra cosa che colpisce di questo thriller italiano è la minuzia con la quale vengono descritti i personaggi e la conseguente sensazione di conoscerli da molto tempo.. Conoscerete il sigaro spento e mangiucchiato di Sebastiani, la fortissima voglia di rivincita di Radeschi o le abitudini stile “Big Bang Theory” del suo amico e coinquilino nerd.

Una menzione particolare va fatta per l’ambientazione: Milano è una citta viva sotto la penna di Roversi. I luoghi e le strade sembrano avere vita propria da quanto bene vengono descritti e raccontati.

Consiglio assolutamente questo thriller non solo agli amanti del genere ma anche a chi predilige la narrativa.. Non ve ne pentirete!





2 commenti:

  1. Mi hai davvero incuiriosita con questa recensione...mi piacciono molto i gialli, ma ultimamente ero incappata in roba deludente, troppo splattere per i miei gusti, amo quelli più tradizionali come stile. Mi sembra che questo possa fare al caso mio...lo segno subito!
    Paola

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    Risposte
    1. Questo non è decisamente splatter quindi potrebbe proprio fare al caso tuo :) poi fammi sapere se lo leggi!!

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