martedì 20 settembre 2016

Fazi Editore: novità di Ottobre!





                             




Titolo: Lo schiavista

Autore: Paul Beatty

Editore: Fazi Editore

Pagine: 400

Prezzo di copertina: € 18,50



Arriva finalmente in Italia lo strepitoso romanzo dell’americano Paul Beatty, vincitore nel 2015 del National Book Award della critica, tra i favoriti al Pulitzer, al 4° posto nella Top Ten della New York Times Book Review, nelle classifiche dei libri più importanti del Wahington PostNew YorkerFinancial TimesGuardianLos Angeles TimesPublishers Weekly e molti altri, e adesso nella rosa dei finalisti del Man Booker Prize

Una satira pungente sulla razza e sulla giustizia sociale. Un’esplosione di comicità, provocazione e prosa brillante da uno degli scrittori più audaci, divertenti e geniali d’America.       



Sinossi: 


Nato a Dickens – ghetto nella periferia di Los Angeles – il protagonista è rassegnato al destino del californiano della classe medio-bassa. Cresciuto da un padre single, controverso sociologo, ha passato l’infanzia fungendo da soggetto per una serie di studi psicologici sulla razza. Gli è sempre stato fatto credere che il lavoro pionieristico del padre sarebbe stato accorpato in un memoir che avrebbe risolto i problemi economici della famiglia. Ma quando il padre viene ucciso dalla polizia in una sparatoria, si rende conto che non esiste nessun memoir: l’unico lascito del genitore è il conto del funerale low cost. Fomentato da quest’imbroglio e dallo sfacelo generale della sua città, il protagonista si dà da fare per riparare a un altro torto subito: Dickens è stata letteralmente cancellata dalle carte geografiche per risparmiare ulteriore imbarazzo alla California. Dopo aver arruolato il più famoso residente della città – Hominy Jenkins, celebrità caduta in disgrazia –, dà inizio alla più oltraggiosa delle azioni concepibili: ripristinare la schiavitù e la segregazione nella scuola locale. Idea grazie alla quale finisce davanti alla Corte Suprema.

Dicono di lui..

«Satira alla Swift di prima qualità. Caustico, sbalorditivo, da capogiro». 
The Wall Street Journal

«Il romanzo americano più caustico e più cazzuto che io abbia letto da almeno dieci anni».                                                                                                                                  The New York Times





Titolo: Connectography

Autore: Parag Khanna

Editore: Fazi Editore

Pagine: 600

Prezzo di copertina: € 24,00


Una visione sconvolgente e lucida di come sarà il nostro futuro. L’esodo dalle regioni equatoriali, sempre più invivibili a causa del mutamento del clima, è ormai inevitabile. Centinaia di milioni di persone si trasferiranno nelle zone oggi pressoché inabitate del pianeta: la Russia, che raddoppierà la sua popolazione, e il Canada, che la triplicherà. Secondo l'autore la connettività sarà la forza più rivoluzionaria del XXI secolo. Enormi investimenti sono in corso per ristrutturare i sistemi energetici, di trasporto e di comunicazione nel globo. Questi investimenti cambieranno profondamente gli equilibri geopolitici, economici, demografici e ambientali del mondo. La connettività, non più la geografia, secondo Khanna, farà il nostro destino. 

Dopo I tre imperi e Come si governa il mondo, con questo volume Parag Khanna conclude la sua trilogia su come mutano nel mondo gli scenari ed equilibri globali.




                                               











Titolo: Cieli celesti

Autore: Claudio Damiani

Editore: Fazi Editore

Pagine: 150

Prezzo di copertina: € 18,00


«È scritto in versi, sì, questo libro, però tratta argomenti che riguardano tutti, non solo noi uomini di questo mondo, ma anche quelli di altri mondi, quell’umanità celeste che cominciamo a intravedere dietro i nuovi pianeti extrasolari che ogni giorno scopriamo osservando il cielo, con precisione sempre maggiore. E questa comunità universale, che appare come un grande coro, ci dice forse quello che è ognuno di noi nel suo piccolo, che è poi quello che più ci sta a cuore: cosa siamo e perché ognuno di noi, piccola goccia di un grande mare, è venuto proprio in un certo punto del tempo, e non in un altro, e qual è la relazione tra noi il tempo. E perché, se quella piccola goccia non ci fosse, non solo il mare non sarebbe lo stesso (cosa facile da comprendere), ma tutto il mare verrebbe a mancare.
Insomma di queste cose parla Cieli celesti, e forse, oltre a farci positivamente riflettere sulla vita, può alleviare il nostro terrore della morte, come ad esempio conoscere la fisica dell’aria può alleviare la paura di volare».
Claudio Damiani.


Dicono di lui..

«Amo i libri di Damiani come cose vive, tremanti, generose… Confesso di aver talvolta baciato queste pagine come amiche sincere che sul bordo di un addio ci dicono le cose più importanti». 
Marco Lodoli

«In tutti questi versi si sente la tensione d’amore e lo sdegno, l’accorato compianto per tutto ciò che attorno a noi si disgrega e distrugge, per tutto ciò che nell’indifferenza dei responsabili e la disperazione dei popoli sta rovinando attorno a noi». 
Franco Loi, «Il Sole 24 Ore»








Titolo: L'uomo che non fu giovedì

Autore: Juan Esteban Constain

Editore: Fazi Editore

Pagine: 200

Prezzo di copertina: € 16,50


Una delle voci più acute e originali della nuova onda latinoamericana. Un irresistibile romanzo satirico che ricostruisce un curioso quanto vero episodio storico: il tentativo di santificare uno degli scrittori inglesi più geniali di tutti i tempi, Gilbert K. Chesterton. 
Una dimostrazione che la Storia, con i suoi intrighi politici, religiosi e letterari, può essere riletta come una qualsiasi opera di finzione.
Vincitore del Premio Biblioteca de Narrativa, selezionato fra più di 110 opere. Per più di quattro mesi nella classifica dei bestseller in Colombia.



Sinossi:


Il protagonista, un professore colombiano, viene coinvolto in una misteriosa storia che riguarda lo scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton e la petizione per la sua canonizzazione. I miracoli che dimostrerebbero la santità dell’inglese risalgono a uno strano episodio avvenuto nel 1929, quando il grande scrittore, per volere di Pio XI, prestò un servizio arrecando grande beneficio alla Chiesa. I fatti avvenuti sono descritti in un dossier che è stato conservato gelosamente per anni ma che, nel polverone sollevato dalle battaglie, dai furti di documenti e dagli scandali che hanno assediato la Chiesa nell’ultimo decennio, viene nuovamente alla luce. La trama principale è arricchita da vari raccontini umoristici che mescolano fatti storici a pura finzione, dalla prima crociata alla fuga di Casanova, dai piombi di Venezia alla rivalità fra John Lennon e Paul McCartney: una serie di perle una più esilarante dell’altra.

Dicono di lui..


«Pieno di aneddoti, di dati precisi e di una conversazione così colta e lucida che può parlare allo stesso modo di Casanova e, un attimo dopo, di una lattina di Coca-Cola».
 «El País Colombia»

«Uno scrittore dal talento straordinario e con una conoscenza enciclopedica che in Colombia non ha nessun altro… Ma non vi fate ingannare: dietro quest’uomo coltissimo c’è un tipo che non prende le cose troppo sul serio».
 Guillermo Schavelzon




Titolo: Gli occhi di Borges

Autore: Giovanni Ricciardi

Editore: Fazi Editore

Pagine: 200

Prezzo di copertina: € 16,00


«Cammina, Ponzetti. Cammina per la città, incontro alla notte, in mezzo alla gente che corre dietro alla vita senza raggiungerla mai. Cammina, Ponzetti. Come se sapesse dove sta andando». Maurizio De Giovanni  

«C’è una Roma per turisti e c’è la Roma che vive, quella vera. Il modo migliore per capirla è seguire il commissario Ponzetti». Marco MalvaldiArriva la settima indagine dell'ormai celebre commissario romano, su un caso legato al mondo dell’astrologia; una storia affascinante piena di incursioni nel mondo esoterico e nella grande letteratura.

I diritti della serie del commissario Ponzetti sono appena stati acquisiti per trarne a breve una serie televisiva.

Sinossi


Gli occhi di Borges è il titolo di una celebre rubrica di oroscopi tenuta da un noto astrologo su un’importante rivista italiana. Una conoscenza del commissario Ponzetti, una ragazza che vive sola con la madre in un elegante appartamento del quartiere Esquilino, frequentato anche da attori e personaggi del mondo dello spettacolo, ottiene la possibilità di fare uno stage presso lo studio privato dell’astrologo. Da quel momento, però, la sua vita cambia: la ragazza si chiude in se stessa, preda di fobie e di un mutismo assoluto, fino a non voler più uscire di casa. Così Ponzetti indaga e ne nasce una storia giocata sul senso della libertà umana e sui condizionamenti che si possono ricevere dall’esterno. In questa sua settima indagine, il commissario incrocerà per vie traverse anche il caso relativo al furto dell’unica copia rimasta di una raccolta di poesie di Borges, il grande scrittore argentino. Un libro importante per i suoi presunti poteri magico-esoterici: un mistero nel mistero che finirà per intrecciarsi con la trama principale del racconto fino al sorprendente finale.

Dicono di lui..


«Roma sta a Ponzetti come Parigi a Maigret e New York a Nero Wolfe. Dopo la Sicilia di Montalbano, anche Roma ha trovato il suo eroe». 
Antonia Arslan

«Vien voglia di stringere la mano a Giovanni Ricciardi, e ringraziarlo per aver dato volto e fisionomia a un personaggio così». 
Marco Lodoli




Titolo: Il caso Maurizius

Autore: Jakob Wassermann

Editore: Fazi Editore

Pagine: 500

Prezzo di copertina: € 18,50


Ritorna in una nuova edizione un grande bestseller e un celebre capolavoro: al contempo romanzo giallo e di formazione, romanzo filosofico e d’amore, Il caso Maurizius rappresenta una delle più appassionate denunce dell’ingiustizia e della crudeltà borghesi che il secolo scorso ci abbia lasciato.
La storia mozzafiato di un padre e un figlio che cercano se stessi sulle tracce di un delitto del passato e del suo presunto autore.

Sinossi:


Etzel, figlio sedicenne del procuratore generale Wolf von Andergast e sottoposto ai suoi inflessibili dettami, subisce gli appostamenti di un vecchio. Reso inquieto dalla scoperta che il fine dell’uomo è rintracciare il procuratore, ne scova l’abitazione e lo incontra. Il vecchio gli racconta allora la vicenda del figlio Leonhart Maurizius, che da diciannove anni sconta una condanna per uxoricidio; da lui Etzel apprende anche che l’arringa del padre ebbe un ruolo cruciale per il verdetto. Il ragazzo, invece, ritiene Leonhart innocente e intraprende un viaggio alla ricerca di Waremme, testimone chiave del processo, con l’intento di strappargli la verità. Mosso da un invincibile bisogno di giustizia, scappa di casa con pochi quattrini e qualche vestito. E questo non è che l’inizio.

Dicono di lui..


«Ho meditato sul Caso Maurizius più che su qualsiasi altro libro... La giustizia, separata dall’amore, diviene vendetta: Wassermann sviluppa il tema fino a un livello tale da dargli la grandiosità di una tragedia greca».
 Henry Miller 




Titolo: La legge e la signora

Autore: Wilkie Collins

Editore: Fazi Editore

Pagine: 450

Prezzo di copertina: € 18,00

Il romanzo che unisce la suspense de La donna in bianco, l’approfondimento psicologico di Senza nome e l’innovazione di Armadale.
Dopo il successo dei precedenti romanzi di Collins, il riconosciuto padre del poliziesco moderno seconda la definizione di T. S. Eliot, proponiamo adesso La Legge e la Signora, il primo romanzo che ha per protagonista un investigatore donna.

Sinossi:

Il matrimonio di Valeria ed Eustace Woodville inizia sotto cattivi auspici: un piccolo incidente durante la celebrazione del rito sembra confermare il clima di diffidenza e sospetto che lo ha accompagnato e che aumenta sempre più quando, durante la luna di miele, la giovane donna scopre che il cognome del marito è falso e che anni addietro Eustace, accusato di aver avvelenato la prima moglie, è stato assolto per insufficienza di prove. Convinta della sua innocenza e determinata a ristabilire la verità, Valeria, per salvaguardare il proprio matrimonio, diviene detective e affronta problemi ritenuti “inadatti a una donna”, venendone a capo e dimostrando la fondatezza delle proprie azioni, che tutti stigmatizzano come folli e avventate. Strepitoso ritratto di donna che non esita a opporsi ai modelli e alle regole della società vittoriana, La Legge e la Signora è una narrazione coinvolgente e di grande fascino da leggere – come tutti i romanzi di Collins – tutto d’un fiato.


Dicono di lui:


«Fra i maggiori romanzi di Wilkie Collins». 
 «TTL – La Stampa»

 «Uno degli intrecci più complessi e più riusciti dell’ opera di Collins». 
«Grazia»



      

                                                 

venerdì 16 settembre 2016

"La confraternita delle ossa" di Paolo Roversi




Scritta per ThrillerNord 

(http://thrillernord.it)



Titolo: La confraternita delle ossa

Autore: Paolo Roversi 

Editore: Marsilio

Prima pubblicazione: 2016

Pagine: 396

Prezzo di copertina: € 18,50


Sinossi
Milano, anno 2002. Un giovane aspirante giornalista di cronaca nera, Enrico Radeschi, parte dalla cittadina di Capo di Ponte Emilia e approda nella
“Grande Mela italiana" per rincorrere il sogno di una vita. La fortuna sembra essere finalmente dalla sua parte quando si trova letteralmente immischiato in un omicidio accaduto in pieno centro e per di più durante le feste natalizie. La vittima è un noto avvocato milanese che prima di morire si prende la briga di tracciare con il proprio sangue uno strano simbolo.. Questo basta per convincere il vicequestore Loris Sebastiani ed Enrico Radeschi - suo improvvisato compagno d’indagine - che la soluzione del caso risieda proprio nelle origini di quel misterioso simbolo. Tra presunte leggende, cripte, simbologie e cospirazioni sarete i protagonisti insieme a Radeschi e Sebastiani di una incredibile corsa contro il tempo!

Recensione

Un elemento che subito salta all’occhio del lettore è lo stile incredibilmente pulito e diretto con il quale Roversi sviluppa tutto l’intreccio narrativo, permettendo al lettore di godersi una lettura scorrevole. 
Non mancano i colpi di scena e la suspense, elementi tipici del genere, ma questo thriller risulta comunque abbastanza “soft” e spicca l’abilità dello scrittore nel destreggiarsi tra stili diversi.

Un’altra cosa che colpisce di questo thriller italiano è la minuzia con la quale vengono descritti i personaggi e la conseguente sensazione di conoscerli da molto tempo.. Conoscerete il sigaro spento e mangiucchiato di Sebastiani, la fortissima voglia di rivincita di Radeschi o le abitudini stile “Big Bang Theory” del suo amico e coinquilino nerd.

Una menzione particolare va fatta per l’ambientazione: Milano è una citta viva sotto la penna di Roversi. I luoghi e le strade sembrano avere vita propria da quanto bene vengono descritti e raccontati.

Consiglio assolutamente questo thriller non solo agli amanti del genere ma anche a chi predilige la narrativa.. Non ve ne pentirete!





giovedì 15 settembre 2016

"Il ballo degli amanti perduti" di Gianni Farinetti


Ecco la mia prima recensione scritta per il sito ThrillerNord 

(http://thrillernord.it/)


Andate a visitarlo, troverete tantissimi spunti per scegliere la vostra prossima lettura!



Risultati immagini per il ballo degli amanti perduti
Titolo: Il ballo degli amanti perduti

Autore: Gianni Farinetti


Editore: Marsilio


Prima pubblicazione: 2016


Pagine: 360


Prezzo di copertina: € 18,00

Sinossi
Lo sceneggiatore Stefano Guarienti, giunto da Roma nel buen retiro dell’ Alta Langa
Piemontese, propone al sindaco grossolano e volgare di un paesello - tra il serio ed il faceto - di organizzare per Capodanno un roboante ballo in maschera nel cadente castello locale. Volendosi accattivare il favore della cittadinanza, il sindaco coglie l’occasione con ben pochi indugi buttandosi a capofitto nei preparativi della grande festa. L’idillio però viene rotto dall’assassinio del rozzo sindaco proprio nel mezzo del ballo che doveva significare la sua autocelebrazione. Il panico prende il sopravvento tra i paesani in maschera, ma la risoluzione del giallo è dietro l’angolo: uno sceneggiatore e un maresciallo, questa è la coppia solo all’apparenza improbabile che si farà in quattro per scovare il responsabile del terribile delitto.


Recensione

Il Ballo degli Amanti Perduti è un romanzo giallo atipico, considerando che il delitto - evento di rottura caratteristico del genere – avviene già oltre la metà della narrazione. 
In precedenza, infatti, Farinetti concede ampio spazio all’introduzione ed alla caratterizzazione di un gran numero di personaggi dalla natura più varia: sono infatti descritti minuziosamente, a volte forse con una dovizia tale da rallentare eccessivamente il flusso narrativo. 
In seguito alla scoperta del delitto, i fatti si succedono con un che di grottesco, di assurdo, portando la narrazione su un genere abbastanza difficile da identificare, in bilico tra l’onirico e la Commedia Umana con le sue stratificazioni sociali. 
L’ambientazione regionale è curiosa e riveste una notevole importanza nel complesso dell’opera, che presenta anche dei dialoghi in dialetto stretto non di immediata comprensione per i non autoctoni. 
Questo libro particolarissimo rappresenta un mix di generi, tra il giallo, il romanzo di riflessione e quello d’amore. Da leggere assolutamente se siete alla ricerca di un’opera eclettica, tale da cavalcare diversi generi narrativi in maniera delicata e riflessiva.



lunedì 5 settembre 2016

"Le regole del tè e dell'amore" di Roberta Marasco


  





 8 Settembre 2016


Un amore in crisi da troppo tempo.
Un borgo dimenticato dove si nasconde un segreto.

Un tè misterioso preparato con foglie speciali.




Titolo: Le regole del tè e dell'amore

Autore: Roberta Marasco

Editore: TEA | Tre60

Pagine: 336

Prezzo di copertina: € 16,40



L'amore di Elisa per il tè risale alla sua infanzia. È stata sua madre a insegnarle tutte le regole per preparare questa bevanda e ad associare, come per gioco, ogni persona a una varietà di tè.
Daniele, il suo unico grande amore, è tornato dopo tanto tempo. Ma Elisa ha imparato da sua madre a non fidarsi della felicità, a non lasciarsi andare mai, perché il prezzo da pagare potrebbe essere molto alto. Prima di tutto dovrà trovare se stessa, poi potrà capire se Daniele può renderla felice.
Quando trova per caso una vecchia scatola di tè con un’etichetta che riporta la scritta ROCCAMORI, il nome di un antico borgo umbro, Elisa ne è certa: si tratta del tè proibito della madre, quello che le fece provare solo una volta e che, lei lo sente, nasconde più di un segreto.
Forse proprio lì, in quel borgo antico, Elisa potrà trovare le risposte che cerca e imparare a lasciarsi andare e a fidarsi dell'amore, guidata dall'aroma e dalle regole del tè…


«Gli amori grandi non dovrebbero avere un tempo, sono come l’aria, come l’acqua, come il cibo. Sono il sapore del mondo, che ti resta fra i denti, come dicevano i cinesi del tè. E quando finiscono ci lasciano da soli con i nostri errori, perché li abbiamo dati per scontati, senza controllare l’orologio. Ma l’orologio, con gli amori grandi, non serve, basta il ticchettio della lancetta dei secondi, basta lasciar scorrere gli istanti senza pensarci. Perché, se ci pensiamo, allora significa che il ticchettio è appena cessato.»

L'autrice

Roberta Marasco è una traduttrice che un giorno si è accorta di aver trascurato le proprie emozioni. Per la fretta, le aveva cacciate tutte da qualche parte dentro di sé, proprio come si fa con gli oggetti che non si ha il tempo di rimettere in ordine. Le emozioni, però, prima o poi tornano a galla, e le sue lo facevano cogliendola alla sprovvista e commuovendola nei momenti meno opportuni. Ha iniziato a scrivere per questo, per vivere le proprie emozioni e tornare a credere nei sogni.